Sin da piccolo il Ducati Scrambler mi è sempre piaciuto (ce l’ha un amico di famiglia) ed ogni volta che ne trovo uno in mezzo alla strada mi fermo a guardarlo.

Dopo mesi di ricerca trovo finalmente uno Scrambler ad un prezzo onesto. Cercavo in realtà un 350 arancione, ma questo, un 250, mi è sembrato ben messo. Telefono al proprietario e fissiamo un incontro di lì a pochi giorni. La vado a vedere il 2 agosto, vicino a Livorno Ferraris dopo un interminabile viaggio in treno di 4 ore e tre treni cambiati (e 130€ di anda-rianda con Trenitalia).

La moto è uno Scrambler seconda serie del 1975, trovata dall’attuale proprietario in mezzo ad un fienile e rimessa in strada verniciando il serbatoio ed i parafanghi. Ha ancora la marmitta originale (sfondata dalla ruggine), i cerchi sono un pò arrugginiti, così come i raggi. Sella buona, bella la strumentazione, impianto elettrico con fili scoperti e qualche altra magagna visibile e sicuramente tante tante altre nascoste…

La vedo, mi piace e la prendo. 🙂 Inizia così una nuova avventura.