Nel caso dei Ducati Scrambler con accensione elettronica i componenti in gioco sono:

  • Pickup (statore e rotore);
  • Bobina AT;
  • Avvolgimento sull’alternatore (piccola bobina dedicata ad alimentare l’accensione);

Il principio di funzionamento è grosso modo questo: l’avvolgimento sull’alternatore ha il compito di alimentare direttamente la bobina AT (quella sotto il serbatoio). Proprio per questo motivo le Scrambler con accensione elettronica partono anche senza batteria. Il pickup genera un segnale che viene inviato alla bobina che fa scoccare la scintilla (l’ho raccontato un pò come una favola…. 🙂 )

Vediamo prima di tutto come controllare la bobina sull’alternatore. Se fate caso dal foro sul lato sinistro del blocco motore escono due fasci di fili (cerchietto rosso in figura). Uno è quello che dell’alternatore va nel regolatore di tensione e l’altro sono i fili che vanno dalla bobina sull’alternatore alla bobina AT (quella sotto la sella). Staccate i faston e metteteci un tester impostato su ohm, a motore freddo dovreste misurare una resistenza tra i 300-400Ohm (io misuro a freddo 360Ohm). A caldo è normale che salga un pò, a me andava a circa 440Ohm.

Un’ altra prova che potete fare è quella di mettere il tester su volt in alternata, accendere il motore, dare “un pò” di gas e misurare la tensione, dovreste misurare circa 100V (attenzione: questa cosa mi è stata detta ma non l’ho mai provata; potreste avere valori molto differenti e non per questo l’avvolgimento è da cambiare….).

Provare la bobina AT è un pò più complicato in quanto necessiterebbe un banco di prova per bobine. Quello che potete fare è misurare l’impedenza del secondario. A me dava circa 6KOhm (mentre la vecchia marcata Ducati Energia dava il valore di 7KOhm).

Veniamo alla prova del pickup, che anch’essa sarà qualitativa.

Dal pickup (o meglio dallo statore) escono due fili, mettete un tester impostato su ohm tra di essi. In un verso dovreste avere circuito aperto (dentro mi hanno detto esserci un diodo – si veda prima figura) e nell’altro verso dovreste misurare 1.7KOhm (questo è il valore che ho io! ).

      

Ultima prova sul pickup: prendete il tester e mettetelo su tensione alternata con fondo scala un paio di volt (terza figura sopra); connettete i puntali ai fili del pickup. Prendete lo statore con una mano ed il rotore con l’altra; mettete il rotore dentro lo statore nella solita posizione che avete quando sono montati sulla moto. Muovete con movimenti secchi il rotore. Dovreste vedere muovere leggermente l’ago del tester. Attenzione che avete tensione solo quando la parte “aperta” (cioè non schermata dal metallo) del rotore passa davanti all’avvolgimento dello statore… capito? 🙂

Aggiornamento Ottobre 2012:

L’amico Diomars (che ringrazio molto) mi ha gentilmente inviato i valori letti sul suo Scrambler :

  • resistenza bobina sull’alternatore: 360 -370 Ohm (lettura a motore freddo);
  • resistenza Pickup 2.2K Ohm;
  • resistenza Bobina accensione elettronica marca Ducati 7KOhm 
Aggiornamento Marzo 2013:
Un altro amico ha mandato i suoi dati:
  • resistenza bobina sull’alternatore: 380 Ohm (non specificato se a caldo o freddo, secondo me a freddo);
  • resistenza Pickup 3.2K Ohm;
Ringrazio chiunque abbia voglia di mandarmi i valori della propria motocicletta. Più esperienze vengono condivise, più informazioni vengono raccolte e più facile diventa mettere le mani su queste motociclette 😉